Cantina Tenuta San Marcello
Cantina Tenuta San Marcello nasce nel 2008 dal progetto di Massimo Palmieri e Pascale Marquet, inizialmente solo come agriturismo, per poi dedicarsi successivamente alla produzione dei vini locali. Situata nella zona di due caratteristiche e pregiate DOC, il Verdicchio dei Castelli di Jesi e la Lacrima di Morro d’Alba Superiore, porta avanti un lavoro di valorizzazione i cui frutti sono già visibili nel calice.
Il terreno è di tipo argilloso calcareo, a circa 220m slm e poco distante dalla spiaggia di Senigallia. A volte la brezza marina si può sentire fino in vigna, con la sua leggera salinità.
In vigna il lavoro è svolto nel pieno rispetto del territorio, basato su un’agricoltura eco-sostenibile a basso impatto ambientale. Per preservare la vitalità di quei 3,7 ettari vitati, adibiti a uve Lacrima (2,2 ettari) e Verdicchio (1,5 ettari) si impiegano soltanto i microorganismi presenti naturalmente nel suolo oppure preparati a base di piante e alghe. E’ infatti bandito l’utilizzo di qualsiasi prodotto chimico, anche trattamenti con rame e zolfo.
Le uve sono vendemmiate a mano e pigiate entro un’ora dalla raccolta, per ridurre al minimo la solforosa utilizzata. In cantina, il mosto viene lavorato in assenza di ossigeno per valorizzare i profumi varietali. La temperatura è controllata con un moderno impianto geotermico alimentato al 100% da fonti rinnovabili. Nasce così una cantina a 360 gradi capace di raccontare la propria terra attraverso vini di grande tipicità.

Cantina Tenuta San Marcello nasce nel 2008 dal progetto di Massimo Palmieri e Pascale Marquet, inizialmente solo come agriturismo, per poi dedicarsi successivamente alla produzione dei vini locali. Situata nella zona di due caratteristiche e pregiate DOC, il Verdicchio dei Castelli di Jesi e la Lacrima di Morro d’Alba Superiore, porta avanti un lavoro di valorizzazione i cui frutti sono già visibili nel calice.
Il terreno è di tipo argilloso calcareo, a circa 220m slm e poco distante dalla spiaggia di Senigallia. A volte la brezza marina si può sentire fino in vigna, con la sua leggera salinità.
In vigna il lavoro è svolto nel pieno rispetto del territorio, basato su un’agricoltura eco-sostenibile a basso impatto ambientale. Per preservare la vitalità di quei 3,7 ettari vitati, adibiti a uve Lacrima (2,2 ettari) e Verdicchio (1,5 ettari) si impiegano soltanto i microorganismi presenti naturalmente nel suolo oppure preparati a base di piante e alghe. E’ infatti bandito l’utilizzo di qualsiasi prodotto chimico, anche trattamenti con rame e zolfo.
Le uve sono vendemmiate a mano e pigiate entro un’ora dalla raccolta, per ridurre al minimo la solforosa utilizzata. In cantina, il mosto viene lavorato in assenza di ossigeno per valorizzare i profumi varietali. La temperatura è controllata con un moderno impianto geotermico alimentato al 100% da fonti rinnovabili. Nasce così una cantina a 360 gradi capace di raccontare la propria terra attraverso vini di grande tipicità.
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Marche
Tenuta San Marcello