Domaine Les Grandes Vignes
Domaine Les Grandes Vignes racchiude una storia che risale al XVII secolo, un’affascinante cronaca di terre di famiglia trasmesse con orgoglio di generazione in generazione. Oggi, questa preziosa eredità è nelle mani di tre fratelli Vaillant: Laurence, Dominique e Jean-François, che hanno abbracciato l’arte del vino con una dedizione totale.
Situato a Thouarcé, nel cuore della Loira, si estende su ben 55 ettari di vigneti, coltivate senza pesticidi, fertilizzanti chimici o insetticidi, e sono certificate come biologiche e biodinamiche. È un lavoro impegnativo, ma hanno una grande famiglia e un’affidabile squadra di lavoratori agricoli che impiegano tutto l’anno. Ogni anno vengono piantate erbe e piante perenni, insieme a siepi e cespugli. I trattamenti in vigna includono varie preparazioni biodinamiche, tisane, letame e compost, con infusioni di piante e piccole quantità di rame e zolfo utilizzate per prevenire l’oidio. La potatura e la lavorazione del terreno sono pianificate in accordo con il ciclo lunare.
I terreni variano da scisti grigi e verdi, phtanite, quarzo e ‘falun coquillé’, a vari tipi di ghiaia e sabbia che accolgono le uve di Chenin, Cabernet Franc, Grolleau, Pineau d’Aunis, Cabernes e Grolleau
In cantina, intergono il meno possibile con i vini, nessuno elemento esterno, né processi invasivi. Tutti i vini sono orgogliosamente privi di solfiti aggiunti, non chiarificati e non filtrati, con alcune eccezioni per i vini a zuccheri residui, che contengono al massimo 2-3 g/hL di SO2.
La maggior parte dei vini trascorre tra 6 e 12 mesi in botti e serbatoi, con una scorta di oltre 300 botti a disposizione per garantire una vinificazione e un invecchiamento ottimali.
Domaine Les Grandes Vignes racchiude una storia che risale al XVII secolo, un’affascinante cronaca di terre di famiglia trasmesse con orgoglio di generazione in generazione. Oggi, questa preziosa eredità è nelle mani di tre fratelli Vaillant: Laurence, Dominique e Jean-François, che hanno abbracciato l’arte del vino con una dedizione totale.
Situato a Thouarcé, nel cuore della Loira, si estende su ben 55 ettari di vigneti, coltivate senza pesticidi, fertilizzanti chimici o insetticidi, e sono certificate come biologiche e biodinamiche. È un lavoro impegnativo, ma hanno una grande famiglia e un’affidabile squadra di lavoratori agricoli che impiegano tutto l’anno. Ogni anno vengono piantate erbe e piante perenni, insieme a siepi e cespugli. I trattamenti in vigna includono varie preparazioni biodinamiche, tisane, letame e compost, con infusioni di piante e piccole quantità di rame e zolfo utilizzate per prevenire l’oidio. La potatura e la lavorazione del terreno sono pianificate in accordo con il ciclo lunare.
I terreni variano da scisti grigi e verdi, phtanite, quarzo e ‘falun coquillé’, a vari tipi di ghiaia e sabbia che accolgono le uve di Chenin, Cabernet Franc, Grolleau, Pineau d’Aunis, Cabernes e Grolleau
In cantina, intergono il meno possibile con i vini, nessuno elemento esterno, né processi invasivi. Tutti i vini sono orgogliosamente privi di solfiti aggiunti, non chiarificati e non filtrati, con alcune eccezioni per i vini a zuccheri residui, che contengono al massimo 2-3 g/hL di SO2.
La maggior parte dei vini trascorre tra 6 e 12 mesi in botti e serbatoi, con una scorta di oltre 300 botti a disposizione per garantire una vinificazione e un invecchiamento ottimali.
