Antonio Ligabue – Petite 2019

Cantina Antonio Ligabue nasce nel 2003 dalla passione di Fausto Ligabue per il vino, per la natura e l’amore verso suo figlio Antonio. Si trova nel cuore della Val Camonica, precisamente nel piccolo comune di Capo di Ponte, sito Unesco dell’arte preistorica. In questo luogo storico svettano, uno di fronte all’altro, due massicci montuosi considerati sacri dagli antichi Camuni: la Concarena e il Pizzo Badile. Ai piedi della Concarena, montagna composta da calcare e gesso, con doline e ruscelli sotterranei che mantengono fresco il terreno, si coltivano 2 ettari impiantati prevalentemente di vitigni locali: uve rosse tra cui Cornalin, Fumin e Ciliegiolo e uve bianche tra cui Petite Arvine. La zona è caratterizzata da un microclima unico: i pendii scoscesi delle vette garantiscono alle viti venti freschi la notte e calde brezze durante il giorno, preservando le piante dalle malattie più comuni. L’azienda opera esclusivamente in regime biologico certificato nel pieno rispetto delle uve e del territorio. In vigna si lavora manualmente, tutto viene svolto nella cura e nella conservazione dell’ecosistema generato in vigna. Non sono adoperati infatti prodotti chimici o fitofarmaci invasivi, poche gemme per tralcio e nessuna concimazione consentono di produrre 3 o 4 grappoli a pianta con una resa media di circa 5/6 etti. Anche in cantina si lavora in maniera semplice e naturale, lasciando che siano gli uvaggi ad esprimersi al meglio, assenza di interventi, pigiando o diraspando a tini aperti con i propri lieviti, senza filtrazioni e chiarifiche, senza controllo della temperatura e senza ricorrere ad anidride solforosa in qualsiasi fase della vinificazione, sia per i rossi che per i bianchi. Affinamento in barriques o tonneaux vecchi di 3-5 anni per i rossi e di 2-3 anni per i bianchi prima dell’imbottigliamento. In totale, poco meno di 4000 bottiglie per esprimere tutta la tradizione ed il territorio della Valle.->Scopri tutti i vini di Cantina Antonio Ligabue